L’art. 4 del Decreto Legislativo n. 23 del 14 Marzo 2011 recante “Disposizioni in materia di Federalismo Municipale”, ha introdotto la possibilità, per i Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche, di istituire, con Deliberazione del Consiglio Comunale, un’imposta di soggiorno, a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate nel proprio territorio;
il Comune di Martina Franca ha dato seguito a tale disposizione approvando il Regolamento per la disciplina dell’Imposta di Soggiorno, di cui alla Delibera di Consiglio n. 114 del 27/11/2018 .
La Giunta Comunale con deliberazione n. 60 del 04 Febbraio 2019 ha approvato la misura tariffaria - in coerenza sia con l'art. 4, comma 7, del decreto legge n. 50 del 24 aprile 2017, convertito con modificazioni dalla Legge n. 21 giugno 2017, n. 96 e sia con l’art. 3 della Legge n. 212/2000 - distinguendo due fasce di tariffe, per categoria, alberghiera ed extralberghiera nel seguente modo:
Per strutture extralberghiere sono da intendersi quelle incluse nel seguente elenco:
a) gli esercizi di affittacamere;
b) le attività ricettive a conduzione familiare – bed and breakfast;
c) le case per ferie;
d) le unità abitative ammobiliate ad uso turistico;
e) altre strutture ricettive;
f) gli ostelli per la gioventù;
g) le attività ricettive in esercizi di ristorazione;
h) gli alloggi nell’ambito dell’attività agrituristica;
i) attività ricettive in residenze rurali;
l) le foresterie per turisti;
m) i centri soggiorno studi;
n) le residenze d’epoca extralberghiere;
o) campeggi e villaggi turistici
q) ogni altra struttura turistico - ricettiva che presenti elementi ricollegabili a uno o più delle precedenti categorie.
La disciplina dell’imposta di soggiorno decorre a partire dal 01 Settembre 2019.
"Comunicazione importante ai fini Tari: ai sensi dell'art. 20 lett. A1), B1) del vigente Regolamento Tari, di cui alla Delibera di C.C. n. 33 del 14/04/2023, alle strutture ricettive ubicate nel territorio di Martina Franca (B&B, affitti di case ed appartamenti per vacanza ai turisti ecc..) gestite a conduzione familiare, si applica la tariffa prevista per le utenze domestiche con individuazione del numero dei componenti pari al numero dei posti letto autorizzati con un massimo di sei componenti".
LOCAZIONI BREVI
Ai fini dell'imposta di soggiorno, anche per quanto riguarda il censimento di una struttura ricettiva ubicata nel Comune di Martina Franca e classificata come locazione breve (ai sensi dell’art. 4 del d.l. 50/2017), occorrerà protocollare l’apposito modello dichiarativo, con cui richiedere la nuova iscrizione e versare l’imposta di soggiorno con le modalità previste (cfr la sottosezione “INFORMAZIONI PRELIMINARI” presente all’interno del link informativo seguente: https://www.comune.martinafranca.ta.it/pagina1235_imposta-di-soggiorno.html Gli ulteriori adempimenti che occorrerà osservare, propedeutici alla regolarizzazione della struttura ricettiva, sono:
1. inoltro della documentazione sul portale della Regione Puglia (c/o “Puglia Promozione”, per l'inizio attività ricettiva), al fine di ottenere il C.I.S. (Codice Identificativo Struttura). La documentazione all’uopo necessaria sarà inoltrata all'Ufficio Regionale competente di Puglia Promozione, di cui si fornisce il sito istituzionale:
https://aret.regione.puglia.it/
2. il secondo passaggio consiste nel regolarizzare la struttura ricettiva sulla piattaforma "AlloggiatiWeb", il portale della Polizia di Stato utilizzato per comunicare i dati dei soggetti pernottanti, di cui al link:
https://questure.poliziadistato.it/it/Taranto/articolo/12605c99ea28793b4243285233
NB: Si sottolinea come tutte le strutture ricettive con P.IVA e quelle a conduzione familiare senza P.IVA, anche quelle che rientrano nella categoria di locazioni brevi, sono tenute ad inoltrare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) sul portale www.impresainungiorno.gov.it corredata dalla planimetria dell’immobile con indicazione della destinazione d’uso dei singoli vani, il titolo di godimento dell’immobile e quello di agibilità, l’attestazione del possesso dei requisiti minimi obbligatori per la categoria ricettiva di appartenenza, i diritti di segreteria (da versare all’Ufficio competente), ed allegando il C.I.S. (Codice Identificativo Struttura) rilasciato ai sensi della Legge Regionale n. 57/2018 e reso obbligatorio dal 1° Luglio 2020 come da Deliberazione di G.R. del 26/05/2020.
L'Ufficio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti, referente Dott. Ciro Cafforio (Ufficio Tributi), tel. 080/4836352
MODULO TARI UTENZE DOMESTICHE 2024 - MODELLO DICHIARAZIONE STRUTTURE RICETTIVE
MODULISTICA:
NORMATIVA COMUNALE DI RIFERIMENTO: